La serie narra in chiave ironica la vita di tutti i giorni di un gruppo di prigionieri di guerra in un campo di concentramento nazista durante la seconda guerra mondiale.
Tali prigionieri si trovano nello Stalag 13, il più efficace campo di concentramento del mondo nazista: da tale campo infatti mai nessun prigioniero è riuscito a scappare.
In realtà i carcerieri, in primis il loro capo, il colonnello Wilhelm Klink, sono una manica di inetti e bonaccioni, costantemente presi in giro dai prigionieri stessi, che riescono a fare praticamente ciò che vogliono, il che significa fare dello Stalag stesso un fondamentale avamposto militare in terra nemica, nonché un centro di spionaggio e sabotaggio.