Im Sang-mi e la sua famiglia lasciano Seoul in seguito alla perdita del lavoro del padre. Finiscono per trasferirsi presso una piccola cittadina che però scopriranno guidata da una setta che dietro un pacifismo di facciata nasconde oscuri segreti, violenze e anche omicidi. A subire le conseguenze per primo del nuovo ambiente è Sang-jin, fratello gemello di Sang-mi, ma afflitto da un problema di zoppia che lo rende vittima dei bulli della zona fino al suicidio. I suoi genitori finiscono per aderire alla setta. Ma Im Sang-mi non si lascia ingannare e vuole giustizia.